Valpolicella Ripasso: abbinamenti intriganti per Natale
Stai organizzando il pranzo di Natale e non sai ancora con quale vino accompagnare i tuoi piatti?
Scopri gli abbinamenti più intriganti con il Valpolicella Ripasso: per un aperitivo, un pranzo e una cena di Natale da non dimenticare!
Ma innanzitutto… perché Ripasso?
La tecnica del ripasso, riscoperta e valorizzata negli ultimi decenni, fa parte della tradizione vitivinicola della Valpolicella Classica.
Consiste nel rifermentare (o ripassare) per 15/20 giorni, un quantitativo di vino Valpolicella pari a quello estratto dai tini di fermentazione delle uve appassite.
Parliamo delle vinacce fermentate dell’Amarone o del Recioto che devono la loro bontà alla muffa nobile (Botrytis Cinerea), responsabile durante la lunga fase di appassimento (100-120 giorni) dell’uva fresca nei fruttai, di quella particolare concentrazione degli zuccheri e complessità aromatica che rende questi due vini incredibilmente unici e riconoscibili.
Il fresco Valpolicella a contatto diretto con le vinacce (bucce) fermentate dei due corposi vini passiti (Amarone o Recioto) ne acquisisce i profumi e gli aromi più complessi, contaminandosi piacevolmente e divenendo così un vino più ricco, intenso, alcolico e profumato.
Solitamente quando si parla di Ripasso si intende un vino Valpolicella rifermentato sulle vinacce dell’Amarone. Ma per distinguersi Domìni Veneti ha interpretato appieno la tradizione vinificando anche un Ripasso rifermentato sulle vinacce del Recioto.
Stai cercando abbinamento intrigante per il tuo Aperitivo Natalizio?
Ti proponiamo un’esperienza davvero particolare! Sperimenta l’aperitivo che unisce all’ampio bouquet aromatico del Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso ‘La Casetta’ il gusto inconfondibile di un’altra vera eccellenza casearia: il Gorgonzola (60gg) DOP.
Accompagna il formaggio erborinato italiano per antonomasia con un sorso di Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso ‘La Casetta’, emblema di tradizione, modernità e raffinatezza.
Un vino dal colore rosso rubino intenso, di corpo, che richiama le note decise, piene e amarognole del Gorgonzola.
Due chicche del mondo enocaseario italiano, due regioni confinanti, un mix di profumi e sapori autentici e originali anche per i palati più esigenti.
Parliamo di due prodotti che completandosi creano una combinazione ideale, preludio perfetto a un Pranzo Natalizio ricco di sorprese!
Un suggerimento: meglio un assaggio di piccole porzioni
alternato a qualche noce per essere prima travolti gradualmente dal carico e dall’intensità di aromi tipici delle muffe nobili del Gorgonzola e poi avvolgere lentamente nel finale dal sapore armonico del Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso ‘La Casetta’.
Ma dopo un aperitivo tanto sfizioso, come ci scaldiamo il cuore con un bel Primo Piatto Natalizio?
Se ami la tradizione veneta non possono mancare gli Gnocchi sbatui della Lessinia.
Saporito, rapido, tradizionale il primo piatto tipico delle montagne veronesi stuzzica l’appetito degli ospiti alla ricerca di gusti antichi del nostro Territorio.
Con un buon piatto fumante di gnocchi conditi con il burro giallo di malga e il prezioso formaggio Monte Veronese DOP grattugiato, non si sbaglia mai!
Inoltre preparare gli gnocchi tutti insieme in cucina può diventare un momento di festa e di unione familiare, fra chiacchiere e arte culinaria.
A fianco di questa ricca portata occorre abbinare un vino capace di bilanciare il condimento con un tocco di acidità e freschezza: il Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso “Vigneti di Torbe“: complesso e fine, leggermente speziato con sentori di pepe nero, dal sapore pieno e con il giusto equilibrio tra acidità, alcol e tannino.
Dagli alti pascoli della Lessinia torniamo in Valpolicella nella verdeggiante vallata di Marano, per un altro abbinamento intrigante e soprattutto per un’elegante Cena Natalizia, dopo un pranzo sicuramente troppo abbondante.
Basta osservare le etichette della Collezione Pruviniano per capire di cosa stiamo parlando…
E quando tutti gli ospiti se ne saranno andati potrete continuare a trattarvi bene!
Ma prima di sedervi a tavola nella vostra ritrovata intimità familiare, assaporate lentamente un bicchiere di Valpolicella Ripasso DOC della Collezione Pruviniano: il vino rosso secco che si caratterizza per il suo colore rosso rubino e il profumo fine, particolarmente fragrante e fruttato di frutti rossi maturi, con una leggera nota balsamica. Al palato si presenta caldo e corposo ma elegante. Nel finale persistente un leggero retrogusto di frutta secca, specialmente di noci e mandorle tostate.
Il miglior abbinamento per scaldare corpo e mente ricordando la giornata che si va a concludere, magari in dolce compagnia, nel tepore della casa e nel piatto sul divano: un’ottima zuppa!
Conosci la ricetta per preparare una gustosa zuppa di verdure con ceci e farro? Accendi i fuochi, prepara una casseruola per rosolare insieme a uno spicchio d’aglio e a una cipolla tagliata finissima in un paio di cucchiai di olio extra vergine d’oliva:
- qualche pomodorino tagliato a metà
- una bella grattata di pepe
- una manciata di ceci ammollati in acqua almeno 12 ore prima
- una tazza di dadini di zucca
- alcune foglie di cicoria tritate
- qualche foglia di cavolo nero
- una carota a fette
- un gambo di sedano intero che poi toglierai
- sale q.b.
Non farti mancare un porro intero e un finocchio a fettine e tieni a portata di mano almeno un litro di brodo vegetale che aggiungerai a piacimento mano a mano che l’acqua delle verdure si asciugherà. Ma non prima di aver aggiunto anche il farro ancora immerso nella sua acqua di cottura.
Fai cuocere fino a quando i sapori giungono al naso e servi la zuppa con crostini di pane casareccio preferibilmente caldo, aggiungendo un filo di olio crudo e del pecorino grattuggiato.
Se ti piace anche qualche scaglia di tartufo nero della Lessinia.